Il box doccia si presenta come elemento fondamentale per costruire un bagno che sia all’altezza delle esigenze sanitarie e sappia distinguersi in termini di design e gusto dell’arredamento.
Come scegliere il box doccia giusto per le tue esigenze? Confrontando le funzionalità necessarie e, soprattutto, lo spazio a disposizione per la costruzione della doccia stessa.
Box doccia quale scegliere tra i modelli in commercio?
Tra i modelli più venduti in commercio, le principali tipologie di box doccia sono:
- Box doccia a nicchia: costruito all’interno di una nicchia, appunto, ricavata tra le già esistenti pareti del bagno;
- Box doccia walk in: forse il modello più scenico, privo di porte di accesso, permette l’entrata diretta riproducendo l'effetto di una piccola spa domestica;
- Box doccia angolare: ideale per adattarsi agli angoli del bagno. Spesso costruito da due pareti di vetro che si uniscono a formare un angolo. La sua struttura gli permette di adattarsi in molte situazioni alla conformazione del bagno di turno;
- Box doccia con idromassaggio o sauna: Consiglio box doccia del genere per gli amanti della tecnologia, in quanto, dotati di funzionalità aggiuntive come getti d’acqua idromassaggio e funzione di sauna. Non può esistere un’esperienza di doccia più completa;
- Box doccia su misura: Come si evince dal nome, si tratta di strutture personalizzate in base agli spazi del bagno messi a disposizione. Non di rado si ricorre a box doccia costruiti ad hoc, i tradizionali potrebbero faticare ad adattarsi alle dimensioni del bagno.
Consiglio box doccia: quale tipo di vetro montare?
Anni fa erano di moda le finiture del vetro con zigrinatura, rinominate Stampato C. Oggi si preferisce, nella maggior parte dei casi, dare spazio al trasparente e al satinato.
- Il trasparente: può fare al caso tuo in due casi: se hai una dimensione del bagno ristretta e vuoi dare la sensazione sia più profondo, evitando di chiuderlo con un box doccia invasivo. Oppure se prediligi la scelta estetica di personalizzare il muro oltre i vetri con piastrelle o maioliche importanti e di design e, per questo, vuoi tenerle ben in mostra anche a porte chiuse.
- Il satinato: è una tipologia di vetro che dona maggiore privacy a chi sta utilizzando la doccia e lascia spazio all’uso simultaneo del bagno senza destare troppo imbarazzo fra le parti.
Altre colorazioni e modellazioni del vetro usate sono:
- Il vetro fumè: un vetro trasparente ma colorato di nero che non oscura l’interno della doccia ma funge da elemento di design per aggiungere quel tocco di lusso in più all’ambiente;
- Il vetro trasparente extra-chiaro: prodotto secondo una composizione differente dal vetro tradizionale, motivo per il quale non presenta i riflessi tipici del vetro classico, ma comporta costi di spesa maggiori da sostenere.
Per quanto riguarda il fattore pulizia, quando pensi a come scegliere il box doccia non farti problemi di igiene fra le varie tipologie di vetro, sono tutte lavabili allo stesso modo. Ricorda che la pulizia dei vetri del box doccia è importante per mantenere l'aspetto del tuo bagno e prevenire l'accumulo di calcare, sapone e altre macchie.
Come scegliere la cabina doccia con il piatto ideale per le tue esigenze
Quando si tratta di selezionare, fra i modelli in commercio, quello ideale per diventare il nuovo piatto doccia del tuo bagno, devi tenere in considerazione diversi fattori:
- Materiale
- Colore
- Design
Come scegliere il box doccia tralasciando il materiale di cui è composto? È impossibile. Sappi che tra i materiali maggiormente impiegati per la realizzazione di piatti doccia spicca sicuramente la resina, prediletta per la sua leggerezza e resistenza. Segue il gres porcellanato, per un design candido e una resistenza compatta del piatto. Molto più rari, ma non per questo inadatti, sono i piatti doccia in acciaio. Questi risultano ideali in termini di pulizia e in caso di necessità di installare un piatto doccia a filo pavimento.
Tra le forme disponibili dei piatti doccia si trovano:
- Piatti doccia angolari: progettati per incastrarsi a meraviglia fra gli angoli del bagno, compatibili con box doccia angolari e ottimizzatori dello spazio;
- Piatti doccia quadrati: Una scelta compatta ed elegante, aiutano a far regnare la simmetria e l'ordine nei bagni più piccoli;
- Piatti doccia rettangolari: Specialmente usati in spazi ampi e bagni che mettono a disposizione un grande angolo in cui adibire il box doccia;
- Piatti doccia filo pavimento: Mancano i bordi e fanno parte degli allestimenti in stile minimal. Facili da pulire e ideali per docce walk in.
Ora che conosci i segreti utili a scegliere bene il tuo box doccia puoi procedere con l’acquisto del modello più adatto alle tue esigenze. Inoltre, ti ricordiamo che se nessuno di questi esempi, riguardo a come scegliere box doccia, ha solleticato la tua fantasia, puoi sempre procedere con il rilievo delle misure a disposizione e la costruzione della tua cabina doccia personalizzata.
